Un anno fa i residenti di via Molinetto a Povolaro avevano inscenato una protesta per le condizioni igieniche della roggia che costeggia la strada. Feci, carta igienica e altro materiale, infatti, galleggiavano nell'acqua e si attaccavano alle sponde. Ebbene, il problema, che per anni ha afflitto la popolazione di quella zona, ora finalmente verrà risolto. Acque Vicentine, il gestore del servizio idrico integrato, ha fatto sapere che da lunedì prenderanno il via i lavori di adeguamento del sistema fognario della via con un cantiere che rimarrà aperto circa 2 mesi. Intanto si procederà con un intervento da 190 mila euro, ma il progetto completo per dare una soluzione definitiva al problema richiederà oltre due milioni. «Verrà installato un sistema di trattamento particolare, altamente innovativo», spiega l'assessore ai lavori pubblici e alle politiche ambientali Paolo Ronco. «Il dispositivo, che si configura come una sorta di griglia automatica autopulente, ha lo scopo di intercettare il materiale solido e grossolano presente lungo il sistema fognario come stracci, pannolini e assorbenti. Impedirà intasamenti e il deposito lungo la roggia che costeggia via Molinetto». Per Ronco questo fenomeno si verifica periodicamente. «Spesso in concomitanza con eventi meteorici intensi seguiti dalle sgradevoli, immaginabili, conseguenze sia per i residenti che per l'ambiente. Questo intervento è propedeutico al progetto di separazione delle reti fognarie che interesserà una parte consistente di Povolaro, per un costo totale di 2.100.000 euro e una durata di 2 anni». Verrà realizzata una nuova struttura di sfioro che, oltre a raccogliere e convogliare con più efficacia le acque riducendo così le possibilità di tracimazione, sarà dotata di una particolare griglia in grado di trattenere i solidi sospesi, evitandone lo scarico nel corso d'acqua. «L'intervento - aggiunge in un comunicato Acque Vicentine - consentirà inoltre di mitigare la criticità ambientale dovuta alla possibile attivazione dello sfioratore di via Redentore anche quando non piove. Questo problema è legato alla presenza costante di acque "parassite" provenienti da falda, fontane, pozzi o lavatoi, che aumentano il livello di condotta anche in assenza di precipitazioni». Il nuovo manufatto verrà realizzato all'incrocio tra via Molinetto e via Giotto e intercetterà le fognature di via del Redentore, via della Fisca e via Molinetto.